Il Riluzolo usato per la SLA agisce in un modo utile nella leucodistrofia

 

 

ROBERTO COLONNA

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XIX – 10 dicembre 2022.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]

 

Gli studi sul meccanismo d’azione del riluzolo, un farmaco impiegato nella SLA (sclerosi laterale amiotrofica), hanno contribuito a far luce sul processo di assemblaggio della RNA polimerasi III (Pol III). Tali nuove conoscenze hanno consentito una sperimentazione che ha dimostrato la capacità del farmaco di intervenire correggendo in parte il difetto di assemblaggio della Pol III causato dalla sostituzione R103H in POLR3B, responsabile di una forma di leucodistrofia.

Un lavoro condotto da Maxime Pinard e colleghi coordinati da Benoit Coulombe mostra una nuova possibilità della ricerca in biologia molecolare che getta un ponte tra conoscenza dei meccanismi della fisiologia nucleare e terapia neurologica.

(Pinard M., et al. Riluzole partially restores RNA polymerase III complex assembly in cells expressing the leukodystrophy-causative variant POLR3B R103H. Molecular Brain 15, 98, 2022 - Epub ahead of print doi: 10.1186/s13041-022-00974-z, 2022).

La provenienza degli autori è la seguente: Translational Proteomics Laboratory, Institute of Clinical Research of Montreal, Quebec (Canada); Child Health and Human Development Program, Research Institute of the McGill University Health Center, Montreal (Canada); Department of Neurology and Neurosurgery, McGill University, Montreal (Canada); Department of Human Genetics, McGill University, Montreal (Canada); Department of Pediatrics, McGill University, Montreal (Canada).

Il riluzolo, un benzotiazolo con formula bruta C8H5F3N2OS ad azione antiglutammatergica indicato nella SLA al fine di ritardare il ricorso alla respirazione meccanica assistita, è l’unica molecola che ha mostrato nei trials clinici efficacia, sia pure limitata, nel rallentare la progressione della malattia con un lieve aumento di durata della vita in coloro che l’assumevano rispetto ai pazienti che non la assumevano. Da un punto di vista clinico, è conosciuta la forma farmaceutica di compressa bianca a configurazione capsulare da 50 mg assunta due volte al dì a distanza di 12 ore. Il meccanismo d’azione mediante il quale si esplica l’effetto terapeutico del riluzolo nella SLA non è stato ancora chiarito, ma lo studio qui recensito fornisce un nuovo e importante elemento conoscitivo.

La Pol III è il terzo dei tre enzimi RNA polimerasi degli eucarioti, gli altri due essendo Pol I e Pol II. Pol III sintetizza piccoli RNA non codificanti, come tRNA, 5S RNA, 7SK RNA e U6 RNA, che sono implicati nella regolazione di processi cellulari essenziali che includono la trascrizione, l’elaborazione dell’RNA, la biogenesi dei ribosomi e la traduzione. La Pol III umana, la cui struttura cristallina è stata definita solo di recente, è costituita da 17 subunità “core”, due delle quali condivise solo con Pol I e cinque altre comuni a tutte e tre le RNA polimerasi. Gli autori dello studio ed altri ricercatori hanno in precedenza dimostrato che la biogenesi nucleare delle polimerasi richiede un nuovo complesso co-chaperone HSP90 chiamato “PaQosome” (Particle for Arrangement of Quaternary structure). Questa recente scoperta ha rivelato una funzione di questo apparato molecolare nella biogenesi delle RNA polimerasi nucleari. La connessione tra le subunità della Pol III e il PaQosome durante il processo di assemblaggio era rimasta inesplorata.

Maxime Pinard e colleghi riportano lo sviluppo di un saggio basato sulla spettrometria di massa che consente la caratterizzazione dell’assemblaggio di Pol III. Questo saggio è stato usato per dissezionare gli stadi dell’assemblaggio di Pol III, per cominciare a definire il ruolo del PaQosome in questo processo, in particolare per analizzare i difetti di assemblaggio causati dalla sostituzione R103H in POLR3B che causa una forma di leucodistrofia. In tal modo, i ricercatori hanno scoperto che il riluzolo in parte correggeva questi difetti di assemblaggio.

 

L’autore della nota ringrazia la dottoressa Isabella Floriani per la correzione della bozza e invita alla lettura delle recensioni di argomento connesso che appaiono nella sezione “NOTE E NOTIZIE” del sito (utilizzare il motore interno nella pagina “CERCA”).

 

Roberto Colonna

BM&L-10 dicembre 2022

www.brainmindlife.org

 

 

 

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